sabato 23 febbraio 2008

... dove il mondo non ti puo' toccare!

Quando il mondo diventa un peso che ti trascina in basso, quando non riesci a sopportare la gente intorno a te, c'e' un posto dove ti rifugi... in questa canzone, scritta da Carole King ma resa famosa dal mitico James Taylor, questo angolo di paradiso, di tranquillita' si trova sul tetto, dove la citta' in basso continua nei suoi ritmi vorticosi... io sul tetto ci salivo per lo stesso motivo, nelle lunghe estati a Caglio... osservavo la gente passare senza che loro sapessero della mia esistenza. Ora che sui tetti non ci salgo piu' per ovvi motivi (anche se spesso mi viene ancora una voglia di farlo...), trovo rifugio nei libri, nello scrivere, nella musica, nel silenzio... e' fondamentale per la mia sanita' mentale, ma credo per quella di tutti, il riuscire a disconettersi in qualche modo dal mondo esterno anche se purtroppo moltissime persone, giovani e vecchie, non sono in grado di farlo senza l'aiuto di miscugli chimici o dell'alcohol. Io ho sempre preferito farlo mantenendo sia il mio equilibrio che la mia integrita' mentale, essendo cosi' una control-freak di quello che entra nel mio corpo!!!
Oggi celebro il mio "roof" e anche il vostro, qualunque esso sia!!
UP ON THE ROOF by Carole King
When this old world starts getting me down

And people are just too much for me to face

I'll climb way up to the top of the stairs

And all my cares just drift right into space

On the roof, its peaceful as can be

And there the world below dont bother me

No, no

So when I come home feeling tired and beat

Ill go up where the air is fresh and sweet

Ill get far away from the hustling crowd

And all the rat-race noise down in the street

On the roof, that's the only place I know

Look at the city, baby

Where you just have to wish to make it so

Lets go up on the roof

And at night the stars they put on a show for free

And, darling, you can share it all with me

Thats what I said

Keep on telling you

That right smack dab in the middle of town

I found a paradise thats troubleproof

And if this old world starts a getting you down

Theres room enough for two

Up on the roof...




11 commenti:

  1. nel tetto ci salivo...ma anzichè limitarmi a osservare i passanti...ne approfittavo per "sparargli" dei semini con la cerbottana....eh eh, ero un po bastardone già da bimbo...

    ciao moky, buona domenica!

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  2. Carissima, per caso, cercando info su Tucson, mi sono imbattuta sul tuo blog e mi ha preso moltissimo. Anche mia sorella abita in AZ, se vorrà ti scriverà lei.
    Ho letto molti pos e mi si è scatenata una curiosità viscerale.
    Come va con tuo marito?
    perchè non andate d'accordo?
    come mai proprio a Sierra Vista?
    Forse le risposte c'erano nei post più vecchi...sinceramente ho letto superficialmente ma mi riprometto di appofondire più avanti.
    Hai dei bambini bellissimi.
    anche io ho un figlio, Lorenzo di 12 anni, sono una prof. di scuola superiore, canto, ho un blog mezzo abbandonato, una pagina web, vivo a Bologna.
    un bacione dall'Italia e stammi bene!
    chiara
    lastanga@gmail.com

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  3. I love carole King... non posso dire nulla su Taylor, visto che è da sempre la soundtrack della mia vita. e con queste premesse capirai quanto mi piaccia la canzone!
    Un aneddoto: James Taylor venne ad Umbria Jazz qualche anno fa' ed al concerto, parlando di come nacque "You've got a friend" raccontò della sua amicizia, negli anni 70, in california, con Carole King, Jackson Browne, Tom Johnston e tutta la crew della west coast. Loro si incontravano al bar, ed ognuno suggeriva le proprie parole e note, così, all in a sudden, poteva nascere un capolavoro...
    Che nostalgia!!

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  4. non ho mai avuto un tetto su cui salire per rifugiarmi nei momenti di crisi, mi sarebbe piaciuto molto però...il mio sfogo era un diario che ora si è trasformato in blog....e poi si!!! anche la musica e la lettura..non nego che magari c'è stato un periodo in cui trovavo rifugio in qualcosa di meno "salutare"...meno male che poi si rinsavisce con l'età.....

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  5. Io salivo sugli alberi. Mi piaceva la sensazione di stare sospesa, oltre che fisicamente, anche mentalmente. Ho comunque moltissimi "alberi", la musica, la scrittura, la lettura e ultimamente ho scoperto il silenzio e la preghiera. Io, che mi sono scoperta a preoccuparmi e star male per un nonnulla, in questo modo riesco a banalizzare ogni inquietudine e rimettere i piedi per terra.

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  6. Io non sono mai salita su un tetto, ma da giovane mi rifugiavo, come milioni di adolescenti, in camera mia.
    Oggi, spesso, sento la necessità di silenzio. Abito di fronte ad una strada di transito che accoglie gitanti e turisti della domenica. Il caos è sempre in agguato ed io per la mia incolumità mentale, spesso, bramo il silenzio. E' allora che prendo la macchina e me ne vado a fare un giro in posti tranquilli, nel mio abitacolo solo un leggero sottofondo rilassante e tanti pensieri.
    Solo così riesco a non impazzire!;)
    Bacioni

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  7. C'è un meme per te.... spero ti faccia piacere!!!!
    magari potrai farci scoprire qualche abbinamento prettamente Americano

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  8. MAT: non immaginavo tu avessi un'animo assassino!!!! Spero che anche tu abbia il tuo angolo di paradiso dove rifugiarti... senza cerbottana, pero'!!
    CHIARA: probabilmente avrai qualche risposta alle tua domande re il mio matrimonio negli ultimi mesi leggendo i post iniziali... e' come leggere un libro... roba lunga. Spero di scrivere un post presto di aggiornamento. J lavora per la US Army e la base dove lavorava in NJ e' nella lista BRAC, quindi verra' chiusa entro il 2011. Ci avrebbero trasferito comunque in MAryland, quindi ci siamo chiesti: dove ci piacerebbe abitare? E cosi' ha iniziato a cercare un trasferimento in posti che ci interessavano (inclusa l'Italia, la Germania, le Hawaii etc) e dopo vari colloqui fatti in qualche mese, a marzo del 2007 nel giro di 2 giorni gli sono arrivate 2 proposte di lavoro, una in Northern California (Santa Clara), dove pero' comprare una casa piccolina costa 700mila+ dollari, e una a Fort Huachuca, attaccato a Sierra Vista. Ecco spiegata la nostra presenza qui!!! Di' a tua sorella che sarei felice se si mettesse in contatto. Il mio email e' mokymk@cox.net Ciao!
    FABIO: Io JT l'ho visto una volta a Milano, nel 1992, con mia sorella MArinella (quella che vive alle Hawaii per intenderci) Anni dopo, nel luglio 98 e' venuta a trovarci in NJ e lo abbiamo rivisto al PNC Arts Center in Holmdel, a 20 minauti da casa mia... sedute sull'erba a urlargli NU-DO, NU-DO!! mentre gli americani intorno ci guardavano allibiti senza capire... :)
    SUY: l'importante e' avere un nascondiglio...qualunque esso sia... per quanto riguarda il resto, e' parte del porcesso di crescita, no?? Ci aiuta tanto nel momento in cui ci sembra di non capire in nostri figli, ricordarsi di come eravamo... e tu lo so che lo fai spesso!!! Sto preparando il post con il me-me... GRAZIE!!
    MARTA: ci ho appena pensato, il salire "in alto" e' come il cercare di raggiungere Chi sta lassu', cercare di mettersi in comunicazione...io adoro questo posto dove vivo adesso, circondata dalle montagne, perche' probabilmente e' facile sentirmi parte di qualcosa di piu' grande...
    SARA: il silenzio nelle citta' o in posti turistici e' un bene di lusso... fai stra-bene a cercare di allontanarti quando puoi. La salute mentale e' troppo importante!!

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  9. Che bella questa canzone... è trascinante anche la versione soul cantata dai Drifters.

    Avere uno sguardo dall'alto, lontano dalla folla e dal rumore, è qualcosa che ogni tanto fa bene all'anima... è bello potersi sentire liberi e più vicini al cielo.

    Grazie della dedica e have a good week Moky! :)

    Cheers,
    Mauri
    --

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  10. Ciao Moky finalmente sono riuscita a leggere tutti i tuoi post di gennaio e febbraio.Mi sono ascoltata le canzoni e me le sono anche cantate...e mi son fatta un sacco di risate anche.
    Ma torniamo ai nostri tetti, io vivo in un bel e piccolino sottotetto e a volte scavalco la finestra e mi siedo sul davanzale, il mondo in quel momento mi appartiene,non sembra neanche milano ,ho scoperto una città diversa dei tramonti magici con colori surreali, davvero una Milano mai conosciuta.
    Li nel silenzio e nei colori trovo un po' di pace e finalmente stacco la spina.... un bacio Marta

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  11. Anche io adoro James e l'ho visto in concerto a Londra! Bellissima canzone. Mi associo ai senzatetto visto che vivevo in un appartamento congestionato. Mai avuto un tetto o un albero. Anche qui niente da fare ma per me l'effetto curativo e rilassante arriva dall'acqua, quindi Jacuzzi in giardino l'anno prossimo.
    No Moky, non e' nevicato, piove ogni tanto ma siccome ci sono 42-45 gradi la neve non si vuole sciogliere...
    Comunque quando splende il sole e' uno spettacolo.
    Bacini

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