venerdì 18 settembre 2009

Misantropia recente

C'e un azzeccatissimo detto inglese, "The squeaky wheel gets greased", cioe' la ruota che cigola viene oliata, che trovo significativo nel giustificare i conati misantropici che mi pervadono ultimamente. Badate bene, sin da piccola, mi sono resa conto che essere soli e' la condizione piu' umana di noialtri esseri umani (mi ricordo ancora il significato del mio nome trovato credo in qualche libretto o manuale per bambini: "Monica, la solitaria: ama cavarsela sempre da sola"), e cosi' ho sempre accettato e persino "amato" la sinuisoide che ha illustrato le mie relazioni di amicizia e anche quelle con membri della famiglia. E non mi sono mai fatta problemi ne' ho mai avuto rimpianti nel terminare un'amicizia o una relazione diventata tossica, ne' ho pianto piu' tanto quando la relazione veniva dissolta dall'altra parte. E' la vita, gli amici vanno e vengono, quelli veri rimangono, e puoi sempre contare sulla famiglia.

Ora, alla mia veneranda eta', mi sono resa conto dell'errore madornale alla base di questa convinzione e cioe' quello di dare per scontato la permanenza della famiglia, quando invece proprio i famigliari sono quelli che hanno la capacita' d tradirti di piu', ferirti di piu' e generalmente mettertelo in quel posto con la scusa dell'amore senza condizioni, del legame di sangue; la realta' e' che non sono esenti dalla mia regola, la "numero uno" che definisce le relazioni in cui voglio essere coinvolta: ci vogliono due persone per ballare il tango (un altro detto americano... it takes two to tango...) quindi legame di sangue o no, uno il mio affetto deve guadagnarselo, e anche se nasce spontaneamente, se non c'e' uno sforzo da entrambe le parti, ora ne sono convinta, svanisce.

Tornando alla ruota che cigola, sono sicura che ognuno di noi puo' identificare almeno un membro della propria famiglia (sia quella di provenienza che quella acquisita) come la ruota che cigola spesso e volentieri... e che di conseguenza riceve le attenzioni (spesso i contributi monetari) di genitori, fratelli, sorelle, amici... e quando come me, uno per natura non ama cigolare, anzi "ama cavarsela sempre da solo", il disprezzo per la sfacciataggine del cigolio di cui e' testimone lo spinge a rifugiarsi in una misantropia protettiva, una torre d'avorio dove poter osservare le varie facce tolle, i pianti e i lamenti di chi potrebbe farcela benissimo da solo, ma preferisce far fare agli altri la propria parte di lavoro.

Ho gia' raccontato della lezione di egoismo infantile impartitami recentemente dalla sorella numero 2, be' parrebbe che il cielo si stia divertendo perche' .......

QUESTA PARTE E' STATA ELIMINATA PER VOLERE DELLA EX-SORELLA CHE MI HA MINACCIATO DI QUERELA E DI MORTE. CHE SCHIFO CHE MI FA, NON PAURA, NO... SOLO SCHIFO.

Sono cattiva, lo so. Ma questo e' niente. Ne ho per tutti.

Continuando la mia narrazione a sfondo misantropico-vendicativo, vorrei introdurre nel blog un certo gruppo di persone che amo chiamare "MANI TESE". No, non parlo di un'opera missionaria religiosa, bensi' del gruppo di uomini e donne che compongono la mia famiglia acquisita. Il parentado di J in poche parole. E io che mi lamento del mio!

Comincio dalle sorelle: una ha 54 anni circa, 3 figli da 2 diversi uomini (uno era il migliore amico del primo marito e l'altro e' il secondo marito, un ubriacone/drogato con cui avra' vissuto forse un totale di 2 anni, da cui pero' non ha mai divorziato nonostante lui abbia avuto una figlia con un'altra donna) e da 17 anni e piu' e' tornata a vivere a casa dei genitori. Ovviamente non paga un dollaro di spese... i miei suoceri hanno provveduto a tutto, i figli avevano bisogno di un computer? Nonno, a noi piace l'ultimo Mac! (bello poter scegliere coi soldi altrui).... Nonno, Luke ha bisogno di una batteria, viso che gia' gli paghi le lezioni a $40 a botta... ce n'e' una in vendita per$800. Ok, fatto. L'altro figlio ha bisogno di una macchina? I nonni provvedono. Il figlio maggiore di mia cognata, ha piu' 30 anni , non ha mai finito la high school e fa il manovale perche' non gli piaceva il lavoro in aeroporto che gli aveva trovato il nonno, e un giorno poi si e' portato a casa la ragazza (una che pensa di sapere tutto, insopportabile), cosi' anche lei vive li' a sbafo ovviamente, e ha poi pensato bene di metterla incinta; cosi' adesso nela casa dei miei suoceri vive la figlia con i 3 figli, il maggiore vive nella cameretta che era di J quando era piccolo (un buco di camera), con la ragazza e il figlioletto di 10 mesi, un letto enorme ad acqua e una tv da 52 pollici!! Moky la misantropa ha un solo commento: A CALCI IN CULO LI PRENDEREI TUTTI!

Dell'altra sorella dico solo una cosa: e' al quarto marito, con cui si e' sposata in bianco (a 50 anni). Vabbe' che il bianco non significa piu' essere pure, pero' ci dovrebbe essere un limite al ridicolo.

Una nipote di J, a 30 anni ha deciso che le Hawaii le stavano strette e si e' trasferita a New York.. indovinate dove? A casa del nonno, anche lei! Poi pero' si e' resa conto che dormire sul divano non era poi cosi' confortevole e, immagino, trovare un bagno libero era opera non facile, cosi' ha deciso di andare a vivere (sempre a sbafo, parlo del grupo "Mani Tese") a casa del prozio, che ha 86 anni; chi vive o ha vissuto a NYC sa quanto costino gli affitti, quindi immaginatevi che colpo di genio e' stato per lei.... ha un appartamento tutto suo completamente gratis, nella citta' di New York. In piu' Uncle Frank, il prozio, con il fratello (cioe' il nonno) ha provveduto per mesi e forse lo fa ancora adesso, a dare alla nipote una mancia...
Ma la sanno cos'e' la dignita', queste persone? A 30 anni e piu' accetti la mancia dal nonno e dal prozio pluriottantenni?? Se fosse mia figlia, anche lei a CALCI IN CULO la prenderei!

La famiglia, cosi' fraintesa: si pensa di dover essere obbligati ad aiutarsi l'un con l'altro, quando in realta' quello che chiamiamo "aiuto" non fa altro che creare sanguisughe, persone incapaci di agire da adulti, sempre a piangere e cigolare (mi si e' rotta la macchina... boo-hoo-hoo , non ho i soldi per aggiustarla.... ed e' "mani tese" che si perpetua, un'arte rozza che viene trasmessa da padre/madre a figlio/a), incapaci di assumersi responsabilita'.

Ci sono altri personaggi che fanno parte di "Mani tese", ma sono stanchissima e devo andare a dormire.

Se vengo colpita da un fulmine mentre dormo, accetto la mia responsabilita'!!

Postilla di sabato mattina: niente fulmini, sono ancora qui... per quel che riguarda la cognata che cerca di emulare Liz Taylor, volevo solo aggiungere il fatto che 3 dei 4 matrimoni, incluso l'ultimo pochi anni fa, sono stati gentilmente sponsorizzati dai genitori!! Tanto per essere chiara che il solo numero di matrimoni non garantisce l'appartenenza alla parata di sanguisughe svergognate di "mani tese". Bisogna cigolare e cigolare con le mani tese davanti!!!

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