lunedì 28 gennaio 2008

Farewell

Ne' 2 mesi, ne' 25 giorni... mio zio si e' spento sabato notte alle 3:30. Oggi alle 2pm ora italiana il funerale. Sto cercando di scrivere 2 righe su un biglietto di condoglianze, ma mi trovo un po' senza parole (strano ma vero): cosa scrivi a dei parenti che non vedi o senti da 14 anni in un momento cosi' difficile? Il classico "anche se lontani, vi siamo vicini"... il che poi e' vero... ieri sera ho pregato extra per i miei cugini e mia zia...

Io mi ricordo mio zio che rideva durante le varie cene fatte a casa di mia nonna (la nonna di nome America), poi mi ricordo di quando, tutto fiero dei suoi figli, (lo capisco adesso, ma allora lo trovavo totalmente scompisciante), metteva in mostra mio cugino, che probabilmente aveva gia' 12 anni o giu di li' e mi immagino fosse estremamente imbarazzato, e gli chiedeva di far vedere a tutti com'era bravo a far funzionare l'accendino, e io che ridacchiavo... questo zio e' il fratello maggiore di mia mamma, che e' l'unica femmina di 4 figli (sto per raccontare una storia, non sbadigliate...) e credo che abbia sempre avuto i baffi; quando era giovane una volta ha chiesto a mio papa' (suo cognato) di spuntarglieli. Mistake, HUGE one, visto che mio padre e' una delle persone piu' imprecise che conosco in piu' e' "malato" di un umorismo letale. Anyway, lo zio chiede aiuto a mio papa', errore colossale. Mio padre comincia a spuntare a destra, poi a sinistra, poi un po' di piu' a destra... poi un pelino di piu' a sinistra... no, e' un po' storto, cia' che spunto un po' di piu di qui... aaahhh, finalmente, perfetti! Mio zio si alza, si guarda allo specchio... e manda a cagare mio padre.... "Ma sembro Hitler!!" (ovviamente dovete immaginarvelo raccontato in milanese, che non so parlare ne' tantomeno scrivere).

L'amore, l'affetto che proviamo per chi non e' piu' con noi, non finiscono quando il cuore finisce di battere. Ci sono i ricordi delle risate, dei momenti belli, di quando non si pensava alla fine...

e da un punto di vista egoistico, almeno i miei riusciranno a venire qui per Pasqua o giu di li'.



Stanotte e' arrivata una bella tempesta, con acqua e ventaccio. Ha smesso di piovere adesso, ma il vento c'e' sempre. E fa freddino. Ho le mani congelate, anche in casa, mi sa che mi faccio un altro te' e ci ficco le dita dentro. Oggi e' il turno di Chris di stare a casa con il mal di pancia.. dubballe! Miss Heidi, l'autista dello scuolabus, ha riconfermato che di solito ci vuole un anno per acclimatizzarsi a questa altitudine... allora, sono passati 6 mesi...
Il cielo e' terso e di un blu quasi finto, le montagne e' come se mi sorridessero, dalla finestra della sala... ieri degli agenti del Border Patrol hanno trovato una bambina di 5 anni che si era persa, mentre i genitori, illegali, cercavano di attraversare le Huachuca Mountains per entrare negli US... cerco di immaginarmi, persa a 5 anni sulle montagne fredde, con i coyote che ululano, in un paese straniero... ma tale e' la voglia di scappare dal loro paese che rischiano tutto. Facevo notare a J l'altro giorno un dato incredibile: Douglas e Agua Prieta, citta' gemelle confinanti, divise dal confine US/Mexico... Douglas 2000 abitanti circa, Agua Prieta 250000... Why?- chiede J. Ovvio, quanti americani desiderano vivere attaccati al Messico e quanti Messicani desiderano vivere attaccati agli U.S.? Take a look at the numbers...
Mi viene una voglia di prendere la mia mia mountain bike e' cominciare a pedalare verso le montagne, e invece sono in casa a fare la crocerossina.. anche se lo vedo che sta meglio, si e' gia' incollato al computer e gioca Jedi Academy... mah! XO

9 commenti:

  1. Oggi al funerale di tuo zio Gino, Cerimonia bella pur nella tristezza, con tanti parenti che non vedevo da moltissimo e addirittura con i fratelli e le sorelle della zia Pina che non vedevo dal 1960 è successo un fatto meraviglioso, Il figlio maggiore di Gino, Giorgio, al momento dei saluti per il nostro ritorno a Milano ci ha detto con dolcezza: "Vi prego...non dimenticate mio padre..."
    La vita è bella per queste cose.
    Bacioni da mami e papi

    RispondiElimina
  2. Hai ragione è difficile trovare le parole in questi momenti che non siano banali e scontate........

    Ma ancora non ho capito una cosa ....ma com'è il clima lì da te?

    RispondiElimina
  3. Suy, Sierra Vista si trova nell'estremo sud-est dell'Arizona. Quando si dice Arizona, tutti pernsano al deserto, Phoenix, dove in estate la temperatura si alza sopra ai 40 gradi. Il clima qui e' considerato uno dei migliori negli US, il mese piu caldo e' giugno, dove la media e' di 92 gradi Farenheit, circa 33 celsius, e in inverno la temperatura scende anche sotto zero di notte, poco e solo per qualche giorno, ma poi in poche ore si riscalda fino a 15 gradi e piu' e puoi uscire in mezze maniche (a meno che, come oggi, non ci sia un ventaccio). Anche per noi e' una sorpresa... meno male che non ho regalato tutti i maglioni perche' ci servono ancora, specialmente al mattino! Ci hanno detto che in generale, avendo la piscina con il riscaldamento (solare e a gas) potremo usarla tutto l'anno, a parte in giornate come oggi. Io mi ci vedo gia' nell'idromassaggio, con in mano un libro e nell'altra una tazza di te'...

    RispondiElimina
  4. Mi ci vedrei tanto bene anche io...eppoi io sono una freddolosa che adora stare al sole.. Sierra Vista ha un clima ideale..
    grazie e buona serata ....

    RispondiElimina
  5. Mi dispiace molto per tuo zio..
    La cosa che rincuora è che almeno rimangono i ricordi, e quelli non li toglie nessuno.
    Ti ringrazio di essere passata a trovarmi, fa sempre piacere prendere un buon caffettino caldo con una nuova amica.
    Bacioni

    RispondiElimina
  6. il significato della morte lo si percepisce solo quando viene a mancare chi ti e' piu' caro..
    e oltre al pianto non sempre si sa' cosa dire o perche' le parole non escono o perche' non vuoi renderti ridicolo...

    buona giornata

    RispondiElimina
  7. il significato della morte lo si percepisce solo quando viene a mancare chi ti e' piu' caro..
    e oltre al pianto non sempre si sa' cosa dire o perche' le parole non escono o perche' non vuoi renderti ridicolo...

    buona giornata

    RispondiElimina
  8. Ci sarebbero tante cose da dire, sulla morte di una persona cara e sulla morte in generale... ma stasera non sono dell'umore e dello spirito adatto per parlarne. Ti dico però che quello che hai scritto mi ha colpito per una cosa: nonostante il lutto, la prima cosa che hai voluto ricordare e condividere con noi è una storia divertente e spassosissima. E' una cosa bellissima.

    Io credo che sia tutto il corollario cerimoniale che sta attorno alla morte a crearci problemi maggiori... bisognerebbe viverla in modo più tribale e, come dire, più naturale.

    Moky, I have an award for you! Passa dal mio blog :)

    Cheers,
    Mauri
    --

    RispondiElimina
  9. Mi dispiace tanto per la tua perdita.

    ti abbraccio!

    Zion

    RispondiElimina

Ogni commento e' benvenuto, quando contribuisce alla conversazione!

Tornare a scrivere

Sono passati 5 anni dal mio ultimo post. Settantadue mesi traboccanti di cambiamenti profondi, sociali e personali, cambiamenti cosi radical...